scultura

LIFE VEST UNDER YOUR SEAT (capitolo secondo)


Fabio Ricciardiello
Life vest under your seat
(capitolo secondo)
a cura di Irene Biolchini

GASC – Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei di Villa Clerici presenta Life vest under your seat. (capitolo secondo), la personale dell’artista e fotografo Fabio Ricciardiello a cura di Irene Biolchini. Dal 3 al 25 ottobre 2020, la settecentesca cappella di S. Teresa d’Avila di Villa Clerici a Milano ospiterà un nucleo di opere in ceramica realizzate dall’artista durante un periodo di residenza al FACC, Faenza Ceramic Center nel 2019 e accompagnate, in occasione di questo ‘secondo capitolo’, da un’installazione site specific, un video e un sonoro che completano il percorso espositivo.

Immersa nel silenzioso parco di Villa Clerici – uno dei maggiori esempi architettonici di ‘ville di delizia’ diffusosi a partire dal Settecento in Lombardia – la cappella di S. Teresa D’Avila custodisce tra le sue antiche mura opere d’arte realizzate nella seconda metà del Novecento da quegli artisti che si strinsero intorno alla figura di Dandolo Bellini il quale diede origine, a partire dagli anni ’50, alla raccolta museale della GASC oggi arricchita dai lavori di autori contemporanei: un corpo di circa tremila lavori tra dipinti, sculture, disegni, ceramiche, gessi e mosaici di artisti come Francesco Messina, Aldo Carpi, Lello Scorzelli, Silvio Consadori, Trento Longaretti, Floriano Bodini, Giacomo Manzù, Kengiro Azuma, William Xerra, Valentino Vago, Davide Coltro, Agostino Arrivabene.

In linea con la ricerca condotta dalla GASC, Life vest under your seat di Fabio Ricciardiello si inserisce nel palinsesto espositivo di Villa Clerici proponendo una lettura personale e laica del concetto di salvezza, una profonda riflessione, giocata tutta sulla perfezione del dettaglio delle ceramiche in mostra, che ribalta il senso comune di dolore e gioia, di vita e morte. L’alterazione del dato percettivo, la rilettura iconografica degli oggetti e una messa in discussione costante dei significati alla base dell’estetica contemporanea, sono gli elementi che caratterizzano la ricerca artistica di Fabio Ricciardiello.

Varcata la soglia della cappella di S. Tersa D’Avila lo spettatore è accolto dall’installazione Life vest under your seat (2020), composta da una sedia e un cuscino in ceramica dai ricami preziosi: un invito a fermarsi e ad esercitare lo sguardo che qui, se alzato verso il cielo, svela la volta con un coro di angeli affrescati da Luigi Filocamo nel 1957. Proseguendo per la navata il dialogo tra alto e basso si fa più serrato: i ricchi motivi ornamentali della chiesa, composti da melograni, foglie d’acanto, edera e vite parlano la stessa lingua della serie Cuore Sacro (2019) di Fabio Ricciardiello, tre cuori in ceramica come grandi ex voto segnano il passaggio alla navata destra e simboleggiano, come i primi, la fertilità della vita.

Mentre tre corone, dagli aculei lunghi sulla cui sommità trionfano fiori delicati e ali di farfalla stazionano sull’altare ai piedi di una enigmatica Madonna con bambino dipinta da Silvio Consadori nel rigore di un paesaggio razionalista. Infine, dai confessionali, scrigni delle verità più intime dell’individuo, si propaga il canto degli uccelli e il passo sicuro di una persona tra le sterpaglie, come un inno solenne che celebra la natura e il cammino dell’umanità.

Era de maggio – 70 scatti fotografici in sequenza video. 2020.


 
Scarica il catalogo della mostra

Condividi sui social