PARTHENOPE |il libro
Ricciardiello suggerisce l’incontro con Parthenope, la sua Parthenope, tuffandosi in un mare onirico, in una storia che è ancestrale legame con il mare e con una città ormai lontana e sognata []
Ricciardiello suggerisce l’incontro con Parthenope, la sua Parthenope, tuffandosi in un mare onirico, in una storia che è ancestrale legame con il mare e con una città ormai lontana e sognata []
Quello che è accaduto a me in questi mesi di quarantena è fare dei salti all’indietro, come dicevo a volte sono passi, a volte dei veri e propri voli al passato e ho trovato il tempo, nel ricordare, di godermi tutta una serie di dettagli che mi erano sfuggiti.
Esattamente un anno fa ero seduto a questa stessa scrivania.
Il monitor del computer faceva da lampada e la carta e le matite erano pronte a rendere palesi un progetto che avrei sviluppato da li a poco.
Da bambino amavo costruire castelli di sabbia, di quelli complicati con tanto di fossato, guglie altissime e pista per le biglie che facevano percorsi complicatissimi.